Consultazioni sugli atti di Pianificazione-VAS 

La normativa ambientale prevede nell’ambito delle procedure di approvazione e di aggiornamento del Piano di Bacino e dei relativi stralci, nonché delle procedure di Valutazione Ambientale Strategiche (VAS) dei momenti di consultazione pubblica con gli attori interessati: pubbliche amministrazioni, enti locali o privati cittadini.
Di seguito si riportano i link specifici che rimandano alle attività di consultazione di competenza dell’Autorità di Bacino sia in fase pianificazione che di VAS.

Piano di Gestione del Distretto Idrografico (PdG)

Consultazioni (PdG)

La Direttiva quadro sulle acque riserva ai cittadini europei un ruolo chiave nel processo di redazione dei Piani di gestione. Infatti l’art. 14 stabilisce che gli Stati membri devono promuovere la partecipazione attiva di tutte le parti interessate all’attuazione della direttiva, in particolare all’elaborazione, al riesame e all’aggiornamento dei piani di gestione dei bacini idrografici. Gli Stati membri devono provvedere affinché, per ciascun distretto idrografico, siano pubblicati e resi disponibili per eventuali osservazioni del pubblico:

  • il calendario e il programma di lavoro per la presentazione del piano, inclusa una dichiarazione delle misure consultive che devono essere prese almeno tre anni prima dell’inizio del periodo cui il piano si riferisce;
  • una valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque importanti, identificati nel bacino idrografico, almeno due anni prima dell’inizio del periodo cui si riferisce il piano;
  • copie del progetto del piano di gestione del bacino idrografico, almeno un anno prima dell’inizio del periodo cui il piano si riferisce.

La Direttiva stabilisce un aggiornamento periodico del Piano, ogni sei anni. Per maggiori dettagli sull’attività di consultazione inerenti il PdG si rimanda allo spazio dedicato.

Valutazione Ambientale Strategica (PdG)

La Direttiva Europea 2001/42/CE, recepita in Italia dalla parte II del DLgs 152/06, prevede che venga effettuata” La valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente naturale” attraverso il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). La valutazione ambientale di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente e contribuire all’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione, dell’adozione e approvazione di detti piani e programmi assicurando che siano coerenti e contribuiscano alle condizioni per uno sviluppo sostenibile.

Come stabilito dal D.Lgs 152/06 il Piano di gestione nella sua prima stesura è stato sottoposto a Valutazione ambientale Strategica in sede statale, ed ha ottenuto il parere motivato favorevole di compatibilità ambientale strategica dal Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) di concerto con il Ministero per i Beni e le attività culturali (MIBAC).

Per quanto riguarda gli aggiornamenti sessennali del Piano, la valutazione ambientale è necessaria qualora l’ Autorità competente in sede statale, valuti che produca impatti significativi sull’ambiente attraverso la verifica di assoggettabilità a VAS. A tal fine la norma prevede che venga predisposto e trasmesso all’Autorità competente un rapporto preliminare comprendente una descrizione del piano e le informazioni e i dati necessari alla verifica degli impatti significativi sull’ambiente.
In attuazione di tali procedure l’Autorità competente in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, che svolge le funzioni di Autorità procedente, individua i soggetti competenti in materia ambientale (SCA) da consultare e ai quali trasmettere il rapporto preliminare per acquisirne il parere. A seguito della consultazione dei SCA l’Autorità competente emette il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS del riesame e aggiornamento del piano di gestione delle acque del distretto idrografico della Sardegna.

Per maggiori dettagli sulla VAS del PdG si rimanda allo spazio dedicato.

Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA)

 Il Piano di Gestione del Rischio di alluvioni, previsto dalla Direttiva 2007/60/CE e dal D.Lgs. 49/2010 è finalizzato alla riduzione delle conseguenze negative sulla salute umana, sull’ambiente e sulla società derivanti dalle alluvioni.

Esso individua interventi strutturali e misure non strutturali che devono essere realizzate nell’arco temporale di 6 anni, al termine del quale il Piano è soggetto a revisione ed aggiornamento.

Il primo ciclo di pianificazione (2015-2021) è stato approvato con Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 2 del 15/03/2016 e con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/10/2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale serie generale n. 30 del 06/02/2017.

Il secondo ciclo di pianificazione è stato approvato con la Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 14 del 21/12/2021 e con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1/12/2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 43 del 20/02/2023, della cui emanazione è stata data notizia sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna n. 12 del 2 marzo 2023.

Per maggiori dettagli sulla procedura di VAS adottata per il secondo ciclo di pianificazione del PGRA è possibile consultare lo spazio dedicato.

 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

27 Giugno, 2023