Per variante puntuale si intendono le modifiche della perimetrazione e/o classificazione delle aree a pericolosità e rischio del PAI derivante da:

• a) realizzazione di singoli interventi collaudati per la mitigazione del rischio Competenza del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino;
• b) verificarsi di nuovi eventi di dissesto idrogeologico e/o dichiarazioni di stato di emergenza ex art. 5 della L. 225/1992
• c) approfondimenti puntuali o locali del quadro conoscitivo, relativi agli studi comunali di assetto idrogeologico di cui all’art.8 delle NA del PAI di ambiti territoriali subcomunali e comunali (ivi incluso lo studio delle aree limitrofe) o relativi al massimo all’intero territorio di due Comuni e alle relative aree limitrofe;
• d) approfondimenti puntuali o locali del quadro conoscitivo successivi alle verifiche di sicurezza in attuazione delle direttive regionali emanate ai sensi delle norme tecniche di attuazione del Piano di assetto idrogeologico (PAI)

Il procedimento, disciplinato dall’art. 68, commi 4 bis e 4 ter del D.Lgs. n. 152/2006 e  dagli artt. 8, 37, comma 3 lettere a) – b) – c) – d), 51, comma 2 e 53 delle Norme di Attuazione del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) aggiornate al 21.11.2024

La procedura di presentazione dell’istanza è regolamentata dall’Allegato A paragrafo 3  della  Deliberazione del Comitato Istituzionale n.1 del 04.12.2020  ed il modulo di presentazione qui riportato è stato aggiornato con la determina del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino n.196 del prot.n. 13302 del 05.12.2024

• • Enti locali
  • Consorzi industriali ciascuno per l’ambito territoriale
  • Comprensorio di competenza

L’istanza può essere presentata in qualunque momento.

L’istanza e la documentazione elencata nell’allegato A e riportata nel modulo di presentazione qui riportato devono essere inoltrate all’indirizzo pec: pres.ab.distrettoidrografico@pec.regione.sardegna.it

In alternativa la documentazione tecnica può essere trasmessa mediante servizio pubblico di trasferimento o condivisione di files o cloud che garantisca immutabilità, autenticità ed integrità dei documenti trasmessi, a tal fine deve essere indicata l’impronta hash di identificazione della documentazione trasmessa.

L’istanza presentata con modalità differenti da quelle sopra indicate o incompleta è dichiarata improcedibile.

Per la descrizione puntuale del procedimento si rimanda alla pagina dedicata del SUS