Monitoraggio e preallarme della siccità

La Regione Sardegna ha avviato l’attività di monitoraggio della siccità mediante una serie di indicatori che, attraverso l’elaborazione di informazioni con periodicità temporale e per diverse aree idrografiche, forniscono alle autorità competenti un utile strumento per migliorare la gestione delle risorse idriche del territorio.

La modellazione

A partire dal 2007 viene utilizzato e reso pubblico un modello in grado di caratterizzare gli scenari dei bilanci risorse-fabbisogni, in atto e prevedibili nel breve e medio termine, nei sistemi idrografici che compongono l’intero territorio regionale.
Con cadenza mensile, nel sito web della Regione Sardegna, viene pubblicato il “Bollettino dei serbatoi artificiali del sistema idrico multisettoriale della Sardegna” con i valori degli indicatori di stato per il monitoraggio ed il preallarme della siccità per ciascun invaso dell’isola, curato dal Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità della Direzione generale agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna. Ciò consente di valutare i rischi e introdurre la siccità nella pianificazione generale al fine di avviare una gestione proattiva di tale evento estremo.

Il sistema di analisi, per la determinazione degli indicatori di siccità, si sviluppa mediante le seguenti fasi:

  • Implementazione di un modello di simulazione dell’intero sistema regionale con passo temporale mensile;
  • Definizione della serie idrologica di input alle sezioni di interesse: serie storica 1922-1975 (serie SISS) “riscalata” così da pervenire ad una serie, utilizzando i frattili storici, ma modificando la media portandola al 45% della serie 22-75 e fissando lo scarto al 80% dello scarto 22-75 (distribuzione dei totali annui lognormale);
  • Definizione dei volumi erogabili da ciascun sistema e sub sistema con il modello di simulazione, ottimizzando le regole di gestione e stabilendo una scorta minima nei serbatoi pari ad almeno un anno della richiesta potabile;
  • Generazione di serie sintetiche alle 58 sezioni di interesse di 500 anni: al fine di rispettare la correlazione spaziale osservata sono state calcolate le componenti principali (trasformazione lineare dei dati osservati) tra loro indipendenti; sono stati generati 500 anni di componenti principali; mediante antitrasformazione delle componenti principali sono state generate le serie sintetiche di 500 anni alle sezioni di interesse che rispettano i parametri imposti (medie, scarti e matrice di correlazione spaziale);
  • Simulazione del sistema idrico multisettoriale regionale, con le serie sintetiche dei deflussi come variabili di input e con le erogazioni e le variabili di stato come uscite della simulazione: fra queste risulta di specifico interesse la serie sintetica dei volumi mensili di invaso ai 34 serbatoi di regolazione estesa per 500 anni;
  • Calcolo delle frequenze di non superamento dei volumi invasati nei singoli serbatoi (o della somma dei volumi invasati in più serbatoi interconnessi) per ciascun mese dell’anno.

E’ possibile consultare i bollettini che mensilmente vengono prodotti dagli Osservatori Distrettuali della Sardegna e la sezione del Sistema Informativo CeDoc relativa alla gestione degli invasi ai link successivi. Presente anche il link al sito ISPRA relativo allo “Stato di severità idrica a scala nazionale

 

 

 

 

 

 

 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento

18 Maggio, 2023